Neri Corsini, cardinale legato di Ferrara dal 1667 al 1670.
Fiorentino, nato nel 1600 da famiglia nobile, portatosi a Roma fu sotto Innocenzo X nominato chierico di Camera. Col titolo di arcivescovo di Damietta in Egitto fu destinato nunzio in Francia, ove per ordine regio fu dapprima trattenuto in un monastero di Marsiglia, volendo il re che Nicolò Guidi di Bagno continuasse la nunziatura, e poi in Avignone.
Passate le redini della Chiesa ad Alessandro VII, nel 1660 divenne tesoriere e il 14 gennaio 1664 fu creato cardinale in pectore, venendogli affidata la protettoria dell'Ordine dei servi.
Per quanto attiene l'inizio della sua legazione le notizie sono contrastanti. Giungerà comunque a Ferrara il 7 dicembre 1667.
Benchè non fosse molto dotto, il suo comportamento fu sempre tale da cattivarsi la comune soddisfazione. Nell'anno stesso del suo arrivo in città, il 23 dicembre venne creato cittadino ferrarese in forma nobile.
L'incarico legatizio ebbe ufficialmente termine il 7 maggio 1670.
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