Alderano Cybo, cardinale legato di Ferrara dal 1651 al 1654.
Nobile di Massa, nato a Genova il 16 luglio 1613, fu indirizzato alla carriera ecclesiastica.
Giunto a Roma nel 1641, entrò in prelatura e fu nominato referendario utriusque Signaturae e, nel 1644, maggiordomo di palazzo; nel concistoro del 24 aprile 1645 fu creato cardinale all'età di trentadue anni e iniziò l'iter legatizio: deputato a Urbino il 19 febbraio 1646, alla Romagna il 15 giugno 1648 e a Ferrara il 3 luglio 1651.
Entrato in città il 22 ottobre, resse la legazione ferrarese sino al 21 ottobre 1654. La sua famiglia, alleata della casa d'Este, nel 1651 venne aggregata alle nobili di Ferrara.
Non fu tenero con gli avvocati, con i suoi sottoposti e neppure con la nobiltà, entrando in conflitto, e allontanandoli dalla città, con i Sacrati, e Tassoni, i Rossetti, i Varano. Ebbe il diverbio col vescovo Francesco Maria Macchiavelli e numerosi scontri col mastro di campo d. Innocenzo Conti, generale dello Stato pontificio.
Durante gli anni delle sue legazioni dimostrò doti notevoli di energia e fermezza di carattere: nel periodo ferrarese riformò le procedure dei processi civili e rinnovò modernamente i criteri d'imposizione fiscale, prescrivendo il pagamento in contanti anche per le imposte minori. Ordinò ingenti lavori di arginatura al fiume Reno e al Po, per evitare il pericolo di alluvioni.
Si allontanò da Ferrara il 7 novembre 1654.
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