Ciriaco Rocci, cardinale legato di Ferrara dal 1637 al 1640.
Di origine romana, nipote per parte materna del card. Arigoni, nel 1609 Paolo V lo nominò ponente del Buon governo e nel 1620 governatore di Viterbo; vicelegato di Ferrara dal giugno 1624 al dicembre 1628, vi tornò quale legato nel 1637, facendo il suo ingresso in città il 19 novembre.
A pochi mesi dall'arrivo, prese a cuore la rifioritura di una ragguardevole istituzione, l'Accademia degli Intrepidi, che era emersa sulle altre a vivacizzare la vita culturale cittadina.
I giudizi espressi sul suo operato sono alquanto discordanti: il Maestrato ne ebbe e ne conservò grande stima.
Partì da Ferrara il 10 o il 20 novembre 1640.
Tornato a Roma venne nominato camerlengo del collegio cardinalizio l'8 gennaio 1646.
Morì non ancora settantenne a Roma il 25 settembre 1651.
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