Giacomo Serra, cardinale legato di Ferrara dal 1616 al 1623.
Genovese di famiglia senatoria, quantunque di poche lettere passò a Roma e da cameriere pontificio di camera ascese gradualmente alla carica di tesoriere generale nel 1608, per essere poi creato cardinale il 12 settembre 1611. Fu deputato legato il 16 settembre 1615 e fece l'ingresso a Ferrara il 13 dicembre.
Nel periodo della sua legazione era vescovo di Ferrara il card. Gio. Battista Leni, il quale a più riprese fu assente dalla città, demandando i propri compiti al vicario generale e al vescovo coadiutore Ludovico Pasolini; anche il Serra non era però disinteressato alla vita religiosa: il 3 giugno 1621 è lui a prendere l'iniziativa di pubblicare un editto per la processione dell'incoronazione della B.V. Maria del Carmine.
Partito alla volta di Roma il 14 o 15 luglio 1623 per recarsi al conclave, il 16 luglio giunse mons. Gio. Battista Pallotta quale vicelegato; eletto Urbano VIII il 6 agosto, il Serra morì in Roma il 19 agosto a soli cinquantatre anni.
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