Genitori
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P e r l e Il dono dei “Genitori in Cammino”(Santa Messa 4 Maggio 2008)Il tema che ci vede uniti in Cattedrale nel Ricordo dei nostri amati Figli, è tolto dal versetto otto del Salmo 26: “Il tuo Volto, Signore, io cerco…”. Questa parola della Bibbia, che da anni stiamo meditando, è presente quasi in filigrana in tutta la sacra cerimonia liturgica odierna, ma è pure il grido del nostro cuore, la meta che desideriamo ardentemente raggiungere, la nostra battaglia da vincere, la certezza che ci sostiene: un giorno abiteremo nella Casa di Dio insieme ai nostri Figli. Sì, questa è la nostra fiducia, la nostra certezza: vedremo e contempleremo il Volto di Dio, la sua infinita misericordia, la sua sconfinata bontà. E perché questo Salmo venga già vissuto e attualizzato in ogni momento, noi desideriamo vivere questa speranza e questo “abitare con Dio” verso il quale siamo diretti, fin da oggi, mettendoci la nostra parte, cercando di completare in terra il bene che i nostri figli non hanno avuto il tempo di portare a termine. Ecco allora l’alto significato del dono che noi “Genitori in Cammino” desideriamo fare al nostro amato Arcivescovo: una preziosa Icona del “Santo Volto di Gesù Cristo”, “il tuo Volto Signore, io cerco”. Eccellenza carissima, Lei ci è Padre e guida nella fede. Noi, vedendo Lei, vediamo un po’ il Volto del Signore, la sua bontà, la sua tenerezza, la sua misericordia. Ci guidi, ci indichi la “strada”, ci sproni, ci incoraggi perché le paure vengono, le false sicurezze incalzano e non vorremmo perdere la strada. I nostri Figli ci attendono con il Signore e noi desideriamo già vivere in unione con Dio. Per ogni famiglia dei “Genitori in Cammino” è stato preparato un “ricordo” di questa giornata certamente memorabile: alcune formelle lignee tenute insieme da forti lacci in pelle…
Sulla prima formella è presente il nostro logo, nella seconda il Volto di Gesù e nella terza è visibile la scritta: “Il tuo Volto, Signore, io cerco”. Questo dono è il frutto dell’amore che la Chiesa di Ferrara-Comacchio ha per noi. Centinaia di mani vi hanno lavorato, tante preghiere hanno contribuito a far sorgere generosità e talento. È un modo per dirci: “Coraggio, non siete da soli; insieme a voi ci siamo anche noi, fratelli di cammino, e tenendoci per mano, la salita sembra meno ardua”. Fra questi fratelli un posto speciale l’hanno i Seminaristi… Usciamo da questa splendida Cattedrale, magari con qualche lacrima, ma con una serenità grande nel cuore: Dio ci ama, ci attende… e i nostri Figli ci illuminano la Strada. Nessuno potrà sbagliarla. A quanti vengono da lontano un abbraccio davvero fraterno e un grazie davanti a Gesù. Don Mario Dalla Costa
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Genitori in cammino - ultimo aggiornamento: martedì 21 luglio 2015 |