Genitori
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Testimonianza di Amalia Sono la mamma di Massimo. Credo che la nascita del gruppo “Genitori in Cammino” sia una cosa meravigliosa. Ho pensato che a chi è stato toccato da un dolore così profondo, come la morte di un figlio, solo la morte potrebbe dare sollievo, poi mi sono detta “troppo comodo”, non può essere così. Devi conviverci, lottare e in qualche modo tuo figlio ti accompagna e ti aiuta. Quando lo sconforto comincia a farsi sentire, e la quotidianità senza di lui ti distrugge, ecco una fiammella di luce: i “Genitori in Cammino”. Con il loro appoggio e sostegno ti fanno entrare nella loro grande famiglia con la meditazione e l’ascolto del Vangelo. Ti riscaldano il cuore ormai lacerato dal dolore, e questo aiuto ti fa andare avanti. La voglia di ritrovarsi ogni mese diventa sempre più forte e quel peso, compreso e condiviso, diventa più leggero portarlo. Forse è soltanto una mia sensazione, ma mio figlio lo sento più vicino e la sua presenza spirituale mi accompagna.
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Genitori in cammino - ultimo aggiornamento: martedì 21 luglio 2015 |