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Testimonianza di Lino

  (Testamento spirituale di Lino Peverati)
 

     Sono felice perché il Signore mi ha fatto dire “Ti amo” davanti alla morte, davanti a satana e davanti a voi fratelli e amici.

     Un felice, dolce giorno, pur nel dolore, diamante del Figlio suo Cristo, mi ha fatto fare una promessa: che sarei stato con Lui anche con una sofferenza, anche con un martirio sotto anestesia. Tutti i miei disegni ha ascoltato e in silenzio Lui li ha eseguiti. Non sono più vuoto, ma sono ora pieno di Lui,  dell’amore del Padre, dell’amore dei fratelli e degli amici.

     Dell’amore del Padre che ho cercato per tutta la vita.

     Avrei voluto scriverti parole d’amore, delle parole più belle che mai essere umano avesse scritto. Avrei voluto scriverti parole più sante per il dono della vita che mi hai fatto, ma dopo il primo tentativo voglio scriverti di un amore più semplice, puro come un fanciullo per Te, che insegue il Tuo amore di Padre: un tuo figlio diletto per amore di Te.

     Grazie del dono del dolore. Ora il dolore è poca cosa davanti a Te. Sono stanco. Prendimi con te.

     Anche se non potrò dire più parole all’avvicinarsi della morte, io davanti a tutti professo la mia fede davanti a Dio, al sacrificio eterno di Cristo, al Suo dono di grazia, al Suo puro e immacolato amore (lo Spirito di Dio), perché amo sopra ogni cosa la Santissima Trinità e non v’è amore più grande e più bello.

     Confesso il mio amore più bello. Gli amori santi degli uomini nelle loro generazioni e nell’amore di Cristo che hanno salvato la Chiesa, in questo tremendo momento di crisi. Io porto questo testamento d’amore per il nostro Papa, il nostro Vescovo e i nostri Seminaristi.

     Il nostro Vescovo che ci ha chiamati un giorno per portare conforto al grande dolore della Madre che ha portato il suo Figlio, anche assieme a noi, sull’altare, per donarlo al Padre, alla comunione nel bene con lo Spirito.

     Con la gioia di essere tutti figli di Dio camminiamo, con splendente gioia, insieme a quella luce che sempre è rimasta accesa, anche durante la notte, per indicarci il cammino. Luce eterna del mondo.

     È la vita che ti dono, o Signore.
    


Genitori in cammino - ultimo aggiornamento:  martedì 21 luglio 2015