Genitori
in cammino
Ferrara
Esperienza di don Raffaele Benini
(articolo
pubblicato sul settimanale cattolico “La Voce di Ferrara-Comacchio")
Volevo condividere con voi un bel momento vissuto in prima persona, carico di grande emozione e di significato: ho partecipato alla Santa Messa celebrata in Cattedrale da Mons. Arcivescovo per ricordare tutti i giovani defunti, con riferimento particolare ai giovani deceduti per cause accidentali.
Erano presenti una quarantina di sacerdoti di cui 15 hanno concelebrato; il Seminario maggiore al completo; una corale che ha cantato divinamente ed una cattedrale letteralmente stracolma di genitori (provenienti anche da fuori Ferrara, addirittura un gruppetto da Ostuni (BR), da Firenze e dal Padovano provati dalla perdita dei loro figli. Non ho respirato aria di tristezza, ma di grande serenità e, soprattutto di grande fede.
Significativo, tra gli altri, il dono di un calice fatto con la fusione di tanti oggetti preziosi, appartenenti ai ragazzi scomparsi, che i genitori hanno voluto donare perché il sacrificio dei loro ragazzi fosse unito al Sangue di Cristo.
Sono andato indietro nel tempo (circa una decina di anni fa … di preciso non ricordo più bene 1993 o 1994) allorquando un gruppetto di tre giovani sposi, provati dalla perdita di un loro figlio, accompagnati e animati dal carissimo Rodolfo Danieli, si sono presentati nel mio studio proponendomi di celebrare una Santa Messa in parrocchia per i giovani defunti ed invitandomi a fare opera di persuasione sia verso i confratelli del vicariato, sia verso tutte le persone che sapevo “essere sulla stessa barca”.
Era l’inizio di una grande e bellissima avventura che, solamente 10 anni dopo, ha portato ai risultati odierni. Dalla viva esperienza e dalla viva voce di alcuni genitori della mia parrocchia appartenenti a questo gruppo denominato “Genitori in Cammino”, so che l’appoggio incondizionato del nostro Vescovo attuale e la sollecitudine di mons. Mario Dalla Costa, hanno dato un impulso notevole a questo gruppo che, oggi, si propone come un gran sostegno ai tanti (purtroppo) genitori che ogni anno si aggiungono alla “lista”: un grande esempio di sofferenza offerta al Signore e di fede indiscussa.
Grazie !!!